Malattie croniche come malattie cardiache, artrite e diabete sono oggi sempre più diffuse e il dolore cronico colpisce 1 adulto su 5 in Australia.
La ricerca ci dice che il modo in cui gli individui affrontano e gestiscono le malattie croniche ora e in futuro è legato alla salute delle relazioni individuali. In breve, le buone relazioni ti fanno bene e le cattive relazioni ti fanno male.
Quando a qualcuno viene diagnosticata una malattia cronica si tende a concentrarsi sulle cure mediche, trascurando spesso gli aspetti psicosociali della persona.
Adottare un approccio proattivo
Stare vicino a qualcuno che convive con una malattia cronica può, a volte, essere difficile. Ti chiedi mai se sei di aiuto o di ostacolo? Forse ti senti stanco. Questi sentimenti sono comuni.
Le relazioni vengono spesso trascurate nell’affrontare le malattie croniche. La ricerca suggerisce che adottare un approccio proattivo per migliorare la salute delle relazioni può avere risultati positivi sulla salute delle persone che vivono con malattie croniche e dei loro cari.
Perché lavorare sulla tua relazione?
Una buona salute relazionale è fondamentale per il benessere generale e lavorare per migliorare le relazioni più importanti può avere risultati positivi sulla salute.
Tutte le coppie attraversano in una certa misura momenti difficili e la ricerca mostra che le persone che vivono relazioni felici e soddisfatte hanno risultati di salute migliori rispetto alle persone che vivono in matrimoni infelici (Gottman, 1999, p4). È vero anche il contrario, cioè che le cattive relazioni fanno male.
Le coppie in genere cercano consulenza per:
- Diventare emotivamente distanti gli uni dagli altri
- Sperimentare la “ricaduta” di altri stress come la gestione di una malattia cronica
- Continua a rimanere bloccato su uno o più problemi
- La relazione sta diventando priva di passione – il “fuoco” si sta spegnendo
- Ci sono problemi nella nostra vita sessuale
La storia di Jack
Imparare ad accettare le cose che non puoi cambiare
Jack, sulla sessantina, ha una relazione a lungo termine con Liz, che convive con una malattia cronica da 10 anni. In questo video Jack racconta come la consulenza relazionale lo abbia incoraggiato ad aprirsi e a comunicare in modo da mantenere forte la loro relazione.
"Le coppie spesso ignorano i reciproci bisogni emotivi per sconsideratezza, non per malizia."
L'Istituto Gottman
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